Non soddisfatto di aver umiliato l’intera categoria dei lavoratori pubblici, non contento di aver diffuso dati palesemente truccati sul presunto calo dell’assenteismo nel settore pubblico, l’infaticabile Ministro Brunetta ha deciso di tendere la mano con una carota: ed ecco la pubblicazione sul sito del Ministero della Funzione Pubblica di un documento dal titolo emblematico “Non solo fannulloni” che, udite, udite, lancia un concorso per premiare le amminstrazion“virtuose”.Una sorta
La verità è che per rendere efficiente la P.A. sarebbe necessario investire risorse e non tagliarle, assumere personale e non reiterare il blocco del turn over, stabilizzare i precari e non metterli alla porta dopo anni di lavoro.
E allora la carota di Brunetta consiste nel portare a compimento lo smantellamento del settore pubblico e premiare i più meritevoli, significa non aumentare il salario (considerati appunto i tagli alla contrattazione decentrata), ma ridurlo, scatenando una guerra tra i lavoratori pubblici in nome di una falsa meritocrazia.
ai privati amici.
Nel frattempo le risorse stanziate dal governo e dal magnanimo Ministro Brunetta per i rinnovi contrattuali dei dipendenti pubblici italiani (le cui retribuzioni sono già le più basse d’Europa) ammontano ad 8 euro lordi
Taglio delle risorse per la contrattazione decentrata e aumenti (si fa per dire) contrattuali irrisori: è questa la P.A. moderna ed efficiente a cui punta il ministro?
Per chi non vuol cadere sulla carota di Brunetta
VENERDI 17 OTTOBRE SCIOPERO GENERALE INDETTO DA TUTTO IL SINDACALISMO DI BASE (COBAS, RDB E SDL).
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